Bonus 2022 elettrodomestici senza ristrutturazione solo ad una condizione

Bonus elettrodomestici 2022 senza ristrutturazione limiti e regole. Detrazione sull’acquisto di elettrodomestici anche senza ristrutturazione, come ottenerla. Guida agenzia delle entrate.

Bonus elettrodomestici. La legge di bilancio 2022 ha confermato la detrazione del 50% sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici per arredare una casa oggetto di lavori di ristrutturazione.

Tuttavia è possibile fruire di questa agevolazione anche senza ristrutturazione, ma solo ad una condizione, come indicato dall’agenzia delle entrate. Scopriamo qui di seguito di cosa si tratta, come funziona la detrazione, quali sono i requisiti, quali elettrodomestici vi rientrano e come riceverla.

Bonus acquisto elettrodomestici come funziona
L’incentivo consiste in una detrazione fiscale del 50% sulla spesa sostenuta per l’acquisto di elettrodomestici ad uso casalingo. L’agevolazione spetta fino ad un importo massimo di 10.000 euro. E’ fruibile per gli acquisti effettuati fino al 31 dicembre 2022, come specifica la nuova manovra.

L’importo del credito viene ripartito in 10 quote annuali uguali, utilizzabili in riduzione delle tasse da pagare, in sede di dichiarazione dei redditi.

Per accedere al bonus è necessario che lo stesso immobile a cui sono destinati i beni, sia oggetto di ristrutturazione in data precedente all’acquisto. Questo implica anche la possibilità di ottenere l’agevolazione senza lavori di ristrutturazione, ma a precise condizioni. Scopriamole qui di seguito.

Bonus elettrodomestici senza ristrutturazione a chi spetta
In linea generale il bonus elettrodomestici 2022 spetta a:
proprietari (o nudi proprietari) dell’immobile
affittuari o soggetti in comodato d’uso
soci di cooperative, società individuali semplici, Sas o Snc
imprenditori individuali che non utilizzano l’immobile per uso strumentale.
In tutti questi casi è necessario che l’immobile sia oggetto di ristrutturazione, per ottenere la detrazione sull’acquisto di elettrodomestici.

Ma l’agevolazione spetta anche senza lavori effettuati durante lo stesso anno d’acquisto di nuovi elettrodomestici. Infatti, è sufficiente aver eseguito lavori di ristrutturazione di casa durante l’anno precedente a quello di riferimento. In altre parole se avete effettuato interventi nel 2021 e acquistate elettrodomestici nel 2022, destinati allo stesso immobile, allora potrete comunque usufruire della detrazione.

Bonus mobili su quali elettrodomestici nel 2022?
Come si legge nella guida dell’agenzia delle entrate, permettono di fruire del bonus la seguente lista di elettrodomestici:

frigoriferi
lavatrici
lavastoviglie
congelatori
lavasciuga e asciugatrici
apparecchi per la cottura
stufe elettriche
forni a microonde
piastre riscaldanti elettriche
apparecchi elettrici di riscaldamento
radiatori elettrici
ventilatori elettrici
apparecchi per il condizionamento.
La detrazione è ottenibile anche sull’acquisto di seguenti mobili: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione.
Infine, fra le spese detraibili rientrano pure quelle di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.

Bonus elettrodomestici 2022 classe energetica
Abbiamo visto quali elettrodomestici rientrano nel bonus, ma attenzione perché è necessario che quelli acquistati non siano di classe energetica inferiore ad A. Quindi per ottenere l’incentivo del 50% bisogna acquistare un elettrodomestico di classe energetica elevata (A+ oppure A per i forni).

Queste classi energetiche garantiscono una maggiore efficienza, con un minor consumo. La classificazione prevede diverse lettere, con la classe A che rappresenta quella più alta. Il minor consumo energetico in assoluto è garantito proprio da questa classe. Ma per alcune categorie di elettrodomestici, basta anche una classificazione più bassa, per ricevere l’incentivo. Vediamo di seguito quali sono.

Bonus elettrodomestici lavatrice e lavastoviglie
Per le lavatrici è prevista una classe energetica minima diversa, per ricevere l’incentivo del 50% sull’acquisto. Infatti, come riporta la guida 2022 dell’agenzia delle entrate, vi rientrano anche quelle con classe E o superiori.

Stesso discorso vale per le lavastoviglie o le lavasciuga, agevolabili se in possesso della lettera E nell’etichetta delle classi energetiche. Infine, beneficiano del bonus anche frigoriferi e congelatori fino alla classe F.

Quando scade il bonus elettrodomestici?
L’agevolazione per l’acquisto di elettrodomestici, come visto è stata rinnovata e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2024. Questo salvo che la scadenza non venga ulteriormente prolungata all’interno delle prossime leggi di bilancio.

Tuttavia fra 2022 e i due anni successivi c’è una differenza: nel 2022 il limite di spesa ammesso è pari a 10.000 euro, mentre nel 2023 e nel 2024, questo tetto scenderà a 5.000 euro.

Bonus elettrodomestici come pagare per riceverlo
Per ricevere l’incentivo è necessario saldare gli elettrodomestici tramite mezzi di pagamento tracciabili. In altre parole occorre utilizzare:

carta di credito o di debito
bonifico bancario.
Non è invece consentito pagare tramite assegni bancari, contanti o altri mezzi. Le stesse modalità devono essere usate per le spese di trasporto e montaggio dei beni, per rientrare anche in questo caso nell’agevolazione. Dei documenti di pagamento e delle fatture o ricevute bisogna poi conservare una copia.

Come ottenere il bonus elettrodomestici
Al fine di ottenere il bonus fiscale per elettrodomestici, bisogna indicare le spese sostenute per l’acquisto, nella dichiarazione dei redditi annuale. Quindi tramite modello 730 o modello redditi delle persone fisiche.

In altre parole bisognerà presentare i documenti che attestino l’avvenuto pagamento tramite mezzi tracciabili. Ecco l’elenco indicato dall’agenzia delle entrate all’interno della sua guida.

bonus elettrodomestici 2021 documenti da conservare agenzia entrate
Comunicazione Enea elettrodomestici 2022
Oltre ai documenti, l’altra condizione necessaria al riconoscimento del beneficio è l’invio è della comunicazione all‘Enea, in relazione ai lavori effettuati nell’immobile. L’operazione si può svolgere sul sito internet enea.it entro il termine stabilito dall’ente, di 90 giorni dal giorno di collaudo di fine lavori.

Per completare le procedure e inviare le dichiarazioni bisogna registrarsi in questo portale ed entrare nella sezione bonus casa. Al suo interno si possono presentare le comunicazioni sugli interventi rientranti negli ecobonus. Stesso discorso per ristrutturazioni, riqualificazioni energetiche e bonus mobili con particolare riferimento agli elettrodomestici.

Attenzione però, perché come comunica Enea l’inserimento delle pratiche per ricevere la detrazione fiscale, potrà avvenire solo tramite Spid. In altre parole, le persone fisiche dovranno necessariamente avere le credenziali dell’identità digitale, per accedere e completare la procedura.

Di seguito l’avviso con le nuove istruzioni per accedere ai portali e su come registrare gli elettrodomestici Enea, tratto dal suo sito.

AVVISO ENEA COMUNICAZIONI BONUS CASA
Detrazione elettrodomestici 2022 per quali interventi
Quindi ricapitolando, per ottenere il bonus sull’acquisto di elettrodomestici bisogna effettuare lavori ristrutturazione, anche durante l’anno precedente a quello dell’acquisto. Per poi presentare all’Enea i documenti che provino l’operazione.

L’agenzia indica le seguenti tre tipologie di intervento che danno diritto a ricevere la detrazione:

manutenzione straordinaria su singoli appartamenti
restauro e ristrutturazione di interi fabbricati
manutenzione ordinaria, straordinaria o ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.
Per trovare ogni singola casistica degli interventi, vi consigliamo di consultare il pdf da scaricare con la guida qui allegata.

Bonus elettrodomestici 2022 sconto in fattura non utilizzabile
L’acquisto di elettrodomestici seguendo le indicazioni riportate, consente di ottenere una detrazione. Ma non di usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito. Tali operazioni fruibili ad esempio nel superbonus 110, non sono sono applicabili in questo caso.

Dunque attualmente chi acquista elettrodomestici può ottenere solo una detrazione e non altre forme di compensazione.

Come sfruttare il bonus mobili senza ristrutturazione
Abbiamo visto le informazioni utili su come ottenere il bonus elettrodomestici 2022. In sintesi, è possibile conseguirlo anche senza lavori di ristrutturazione realizzati durante lo stesso anno dell’acquisto dei beni. Tuttavia gli interventi devono essere stati svolti in quello precedente e sullo stesso immobile.

E’ invece possibile usufruire di una detrazione del 50% per interventi che non richiedono particolari ristrutturazione nella casa. Per esempio con il bonus condizionatori, con cui acquistare e installare climatizzatori che consentono di ottenere un miglioramento dell’efficientamento energetico in casa, fruendo di un’agevolazione fiscale. Questi ecobonus sono previsti in molti altri casi, dalle finestre alle tende da sole, sempre rispettando le regole previste in ciascun caso.

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